Sulla collina di San Mauro, con un panorama mozzafiato
sull’arco alpino, funziona una nuova struttura per anziani dedicata alla figura
del cardinal Martini. Si tratta di una casa famiglia nata da un’originale idea
da Elvio Faggiano e dalla moglie Gloria, che ha come finalità l’accoglienza e
l’assistenza di anziani autosufficienti. Sono stati messi in opera tutti gli
accorgimenti e gli strumenti utili a riprodurre un ambiente famigliare in un
contesto di comunità. Tutte le camere sono arredate e attrezzate in modo da
coniugare funzionalità e buon livello residenziale.
Il complesso della Casa Famiglia card. Martini a San Mauro (foto Armano). |
Si trova a poca distanza dal trafficato centro storico,
in via IV Novembre 65 (www.casaanzianimartini.it
- tel. 011 8973974 - 331 5902662 e-mail: info@casaanzianimartini.it). I lavori
della casa progettata da Faggiano, imprenditore residente a San Mauro fin dal
1942, si sono conclusi nell’estate 2012 trasformando quella che è stata per 50
anni la residenza della famiglia in un luogo di accoglienza della terza età
moderno e innovativo. Un dettagliato regolamento e carta dei servizi mette in
luce tutte le peculiarità della casa famiglia, che prevede all’interno della
struttura spazi collettivi ad uso degli ospiti, con un ampio salone per
attività culturali e ricreative, cucina e sala da pranzo, bagni ad uso
esclusivo, un giardino attrezzato. Si vuole soddisfare al massimo i bisogni
degli ospiti prevedendo servizi personalizzati. Insomma un buon modo per far
sentire a casa propria chi una propria non ce l’ha più.
La lapide apposta sulla facciata (foto Armano). |
Un momento della cerimonia inaugurale (foto Armano). |
E’ stato ricordato Martini come massimo propulsore
dell'ecumenismo tra le varie Chiese e confessioni cristiane da parte cattolica,
quando sollecitò a Milano la fondazione del Consiglio Ecumenico delle Chiese
Cristiane. Al contempo promosse in maniera coraggiosa rispetto al magistero il
dialogo tra Cristianesimo ed Ebraismo, segnando in materia una svolta non solo
a Milano e in Italia, ma in Europa e in Occidente.
Come ha scritto Ferruccio de Bortoli, direttore de “il
Corriere della Sera”: “Carlo Maria Martini sosteneva che la coscienza è “un
muscolo che va allenato”, con disciplina, con sacrificio. E dunque le
differenze tra chi crede e chi non crede sono assai piccole. Ma chi crede,
assicura il cardinale, ha in sé un seme di follia che può capire solo chi la
sperimenta”. Parole di buon auspicio per l’avvio della Casa Famiglia per Anziani
Carlo Maria Martini di San Mauro, così come una delle frasi più amate
dall’arcivescovo di Milano: Pro veritate
adversa diligere (“per servire la verità essere pronti ad amare le
avversità”). vgc