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lunedì 17 settembre 2012

LA SABAUDA NON CHIUDE MA SI SDOPPIA TRA TORINO E VENARIA


In due sedi auliche i tesori della Galleria d’arte voluta da Carlo Alberto

L’idea è di quelle eccezionali. In attesa della nuova sede di una delle pinacoteche più importanti d’Italia sdoppiamone il patrimonio così il pubblico di appassionati e di turisti potranno goderne per alcuni mesi i capolavori in due luoghi storici diversi della città: la reggia di Venaria e la manica nuova di Palazzo Reale.
Dopo qualche decennio di attesa dal 19 marzo è scattata la chiusura all’ultimo piano del palazzo del Museo Egizio della Galleria Sabauda istituita nel 1832 per volontà di re Carlo Alberto, dove le opere soffrivano per poco spazio e scarsa visibilità. In attesa dell’allestimento definitivo delle collezioni negli spazi della Manica nuova di Palazzo Reale, all’ombra del campanile del duomo, 96 opere saranno esposte al pubblico per garantire continuità di fruizione della principale pinacoteca. E’ nato così l’evento “I quadri del Re” composto da due esposizioni aperte dal 5 aprile al 9 settembre.
 Torino, Europa. Le grandi opere d’arte della Galleria Sabauda” nella Manica nuova, a cura di Edith Gabrielli, con un percorso espositivo che si snoda dal 300 all’800, con uno sguardo dal Piemonte ad altri centri artistici italiani ed europei. Mentre a Venaria l’attenzione sarà concentrata sulla più importante collezione conservata alla Sabauda “Una quadreria alla Reggia: le raccolte del Principe Eugenio di Savoia Soissons” che già nel 1736 un diplomatico inglese indicava come i “più bei dipinti […] di ogni genere che solo le teste coronate potevano permettersi in Europa”. La mostra avrà come fulcro le Sale delle Arti, con il confronto tra la quadreria del Principe e alcune opere provenienti da importanti collezioni conservate oggi al Louvre e alla Gemaldegalerie di Dresda ed appartenute ad altri personaggi di spicco della Corte sabauda residenti nella Parigi dell’epoca, cuore del mercato internazionale dell’arte.
La realizzazione della mostra è del Consorzio La Venaria Reale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, della Soprintendenza ai Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici del Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica.
Dal 5 aprile entreranno in vigore i nuovi prezzi per gli ingressi: la visita omnicomprensiva di reggia, giardini e mostra prevede un unico biglietto: intero: 15 €; ridotto: 10 €; scuole e ragazzi dagli 8 ai 18 anni: 6 €. Sono previste riduzioni, gratuità e convenzioni. Info www.lavenariareale.it (vgc)

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